Vista l'estrema variabilità delle presentazioni cliniche e le difficoltà che s'incontrano, in specie nella diagnosi retrospettiva delle fasi di eccitamento, il problema della corretta identificazione del disturbo bipolare rimane aperto ancora oggi.
L'appropriata individuazione del disturbo bipolare sembra richiedere un approccio più raffinato ed articolato rispetto a quanto solitamente consente l'impiego di interviste cliniche strutturate. In molti casi, infatti, la diagnosi è resa possibile soltanto dalla raccolta prospettica delle informazioni mediante osservazioni ripetute nel tempo.
Gli obiettivi della terapia non si esauriscono con la risoluzione dell'episodio acuto e contemplano di necessità la prevenzione delle ricadute (precoci) e delle ricorrenze (tardive) di malattia.
N. crediti formativi: 9,3
ID ECM evento: 150-193984
Ref. Simona Ceccarini
e-mail: simona.ceccarini@effetti.it